DIARIO DI UN BRUTTO ANATROCCOLO
Factory compagnia transadriatica
ORARIO 19:00 BIGLIETTO Intero € 5,00 - Ridotto € 3,00
Diario di un brutto anatroccolo
con
Ilaria Carlucci, Fabio Tinella, Luca Pastore, Francesca De Pasquale
regia di Tonio De Nitto
coreografie di Annamaria De Filippi
scene di Roberta Dori Puddu
costumi di Lapi Lou
musiche di Paolo Coletta
luci di Davide Arsenio
produzione Factory compagnia transadriatica,
Tir danza
“Diario di un brutto anatroccolo” coniuga il teatro e la danza a partire da un classico per l’infanzia di Andersen. Uno spettacolo attraverso il quale Factory, dopo una “Cenerentola" lontana dagli stereotipi e la Caterina protagonista scomoda e non allineata de “La bisbetica domata" di Shakespeare, continua l’indagine sul tema della diversità/identità e dell’integrazione attraverso un linguaggio semplice ed evocativo.
Un anatroccolo oltre Andersen che usa la fiaba come pretesto per raccontare una sorta di diario di un piccolo cigno, creduto anatroccolo, che attraversa varie tappe della vita come quelle raccontate nella storia originale, e compie un vero viaggio di formazione alla ricerca di se stesso e del proprio posto nel mondo e alla scoperta della diversità come elemento qualificante e prezioso.
La nascita e il rifiuto da parte della famiglia, la scuola e il bullismo, il mondo del lavoro, l’amore che arriva inatteso e che presto pu scomparire anche per cause esterne non riconducibili a noi, la caccia e poi la guerra come orrore inspiegabile agli occhi di chiunque, tappe di un mondo ostile, forse, ma che resterà tale solo sino a quando il nostro “anatroccolo” non sarà in grado di guardarsi negli occhi e accettarsi così come è, proprio come accade al piccolo anatroccolo della fiaba di Andersen che specchiandosi nel lago scopre la propria vera identità. Non bisogna nascondere le cicatrici accumulate nella vita, perché possono e devono invece diventare il nostro tesoro.
In “Diario di un brutto anatroccolo” si gioca con leggerezza e creatività a trasformare piccoli elementi contemporanei per evocare ogni singola situazione della fiaba, attraverso le musiche originali composte da Paolo Coletta che reinterpreta Tchaikovsky assieme alla collaborazione al movimento coreografico di Annamaria De Filippi, alle luci di Davide Arsenio, ai costumi di Lapi Lou
Info e prenotazioni al numero 3385239828
Direttore artistico: Michele Bia 3333447838